UNA STORIA DI FAMIGLIA DAL 1926

LA CASCINA FIETTA DI IERI...

ISIDORO CALVO

Nato a Corteranzo di Murisengo (AL) nel 1894 da Giuseppe Calvo, già viticoltore e proprietario terriero della zona. Giovane Sergente Maggiore durante la Prima Guerra Mondiale, Isidoro acquistò nel 1926 la Cascina Fietta nella vicina Rocchetta di Pontestura e vi si trasferì con la famiglia. Da allora iniziò la produzione vinicola che veniva venduta prevalentemente nelle Valli di Lanzo (TO) dove alcuni anni prima il padre Giuseppe, durante un ritiro spirituale al Santuario di Sant'Ignazio, conobbe alcune famiglie del posto che assaggiarono i suoi vini e ne rimasero affascinati. Oltre alla produzione di vini, Isidoro era dedito alla coltivazione del grano nei campi della cascina: tradizioni, passioni e attività che seppe tramandare ai suoi discendenti e che ancora oggi vengono portate avanti. Isidoro fu considerato da chi lo conobbe il capostipite dei Calvo, un uomo che "dedicò alla famiglia sacrifici, intelligenza e cuore" come si legge nell'epitaffio al cimitero di Pontestura.   

MARIO CALVO

Nato a Corteranzo di Murisengo (AL) nel 1923 da Isidoro e Pierina, si trasferì alla Cascina Fietta a soli 3 anni e vi trascorse tutta la sua vita. Cresciuto tra i filari della Fietta - insieme alla sorella Lidia, maestra elementare e al fratello Giuseppe, divenuto poi medico dentista a Torino - Mario proseguì l'attività agricola di famiglia, ampliandola notevolmente. Alpino durante la Seconda Guerra Mondiale, da produttore piantò personalmente a mano i vigneti che ancora oggi sono presenti nella tenuta e costruì la nuova cantina, impreziosendola con le numerose botti di rovere di Slavonia. A partire dall'annata 1968, alla vendita di vini sfusi affiancò l'imbottigliamento di Barbera, Grignolino, Malvasia e Moscato e fu uno dei primi viticoltori della zona a ottenere la denominazione di origine controllata. Un "coltivatore diretto", come amava definirsi, molto stimato dalla sua numerosa clientela per l'onestà, la semplicità e la dedizione al lavoro. Accanto alla passione per il vino, anche quella per la coltivazione di grano, girasoli, soia e mais nei campi di proprietà della cascina. Molto attento al benessere dei suoi lavoratori, il "Mario della Fietta" lavorò quotidianamente insieme a loro, di vendemmia in vendemmia fino all'età di 88 anni. Per clienti e lavoratori era prima di tutto un amico discreto e sincero da invitare al pranzo della domenica, a una gita ai Santuari di Crea e Oropa o a un'occasione di festa nella quale brindare con la sua storica Barbera.  

IL VALORE DELLE DONNE 

L'importanza che le donne da sempre rivestono è così grande che va al di là di ogni possibile descrizione. A maggior ragione quando si parla di un'azienda familiare nella quale, alla complessità del ruolo di madri, nonne e mogli, si affiancano quelli di produttrici di vini, coltivatrici, venditrici, sagge consigliere sia nel quotidiano che nei momenti più importanti, e tanto, tanto altro. La Cascina Fietta, come la maggior parte delle realtà simili, esiste proprio grazie a quelle donne che hanno creduto in un ideale di famiglia e lavoro e hanno deciso di dedicare ad esso la loro intera vita. Un grazie di cuore alla bisnonna Pierina, alla prozia Caterina, alla zia Lidia, alla nonna Carla!

LA CASCINA FIETTA DI OGGI...

SERGIO CALVO

Nato a Casale Monferrato (AL) nel 1957 da Mario e Carla, a 5 anni collezionava etichette di vini provenienti da tutto il mondo: più di mille etichette, custodite ancora oggi, che si faceva regalare da genitori e parenti al posto dei classici giocattoli! Accanto alla passione per il vino, altri due grandi amori: il calcio e la scuola. Calciatore nelle giovanili del Casale FBC e a lungo Capitano del Pontestura Calcio, Sergio si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Torino e ha iniziato nel 1987 la sua carriera da Professore di Economia Aziendale presso l'Istituto Superiore "Cavour" di Vercelli, proseguendola come docente di Diritto ed Economia all'Istituto Superiore "Leardi" di Casale Monferrato fino alla pensione nel 2020. Parallelamente alla scuola, a 23 anni è divenuto Dottore Commercialista e ha nel tempo curato la gestione dell'azienda vitivinicola di famiglia. Già a partire dagli anni '70, iniziò la vendita diretta in cantina anche nei giorni festivi, favorendo così la visita da parte di famiglie e gruppi di amici che ancora oggi scelgono il Monferrato come meta per tour enogastronomici durante i week-end o nelle festività. Negli anni ampliò le tipologie di vitigni coltivati: insieme al papà Mario piantò anche vigneti di Dolcetto, Freisa, Bonarda, Chardonnay e Cortese. Una produzione limitata e variegata delle principali DOC e DOCG del Monferrato, oltre che di colture come il mais e il pisello proteico o il prato stabile. Oggi, da Prof. in pensione scrive libri sul calcio che mostra a quei clienti e visitatori della cantina che, come lui, condividono non solo la passione per il vino! 

PAOLA ALESSIO

Nata a Casale Monferrato (AL) nel 1956 da Lorenzo e Teresina di Alfiano Natta (AL), entrambi viticoltori da generazioni. Vive ad Alfiano fino all'età di 31 anni, studia e lavora in una grande azienda vinicola del luogo. Si sposa con Sergio nel 1988 e si trasferisce a Pontestura. L'anno successivo diventa mamma di Mario e nel 1994 di Lorenzo. Lavora quotidianamente e instancabilmente alla Cascina Fietta, sia in cantina che nei vigneti. Durante le attività quotidiane in azienda porta sempre con sé i figli, insegnando loro il valore del lavoro, che è fatica, impegno, sacrifici ma anche una sfida personale fatta di gioie, traguardi e soddisfazioni. Come quella volta che, avendo già concluso un accordo per la fornitura del Moscato Dolce alla società "Le Tre Marie" che lo accompagnava ai tradizionali panettoni, si inceppò la macchina etichettatrice. "Niente paura ragazzi, metteremo le etichette a mano come si faceva una volta!" Migliaia di etichette messe a mano nel giro di una settimana con colla e pennellino... Il trucco? Trasformare un lavoro così faticoso in un bel gioco da fare insieme. 

Oggi, arrivata alla pensione, si è lanciata in una nuova sfida: aprire la casa agli ospiti provenienti da tutto il mondo. Turisti, lavoratori, famiglie, gruppi di amici che soggiornano dalla signora Paola, lasciandole bellissime recensioni, dediche e ringraziamenti che la ripagano di tutti i sacrifici quotidiani, festivi compresi! Nel pochissimo tempo libero non trascura mai una delle sue più grandi passioni: la floricoltura. Più di 100 vasi tra gerani, oleandri, primule, tulipani, surfinie, begonie, non ti scordar di me e portulache. 

MARIO CALVO

Nato a Casale Monferrato (AL) nel 1989, porta lo stesso nome del nonno con il quale, fin da bambino, andava "in gita" a consegnare le damigiane di vino nelle Valli di Lanzo, ad Aosta e nel Milanese. In cantina a servire i clienti dall'età di 3 anni, studia Ragioneria all'Istituto Leardi di Casale dove, una quindicina di anni più tardi ci tornerà come Professore di Diritto ed Economia: una passione per l'insegnamento che condivide con il papà Sergio. Nel mentre si laurea in Giurisprudenza, supera l'esame di abilitazione alla professione di Avvocato, consegue il Dottorato di Ricerca all'Università di Torino, dove è attualmente assistente alla cattedra di Diritto Costituzionale. Crede da sempre nel connubio vino-turismo come via maestra per la crescita del territorio monferrino. Per questo, parallelamente alle sue attività professionali, dal 2015 insieme alla mamma Paola decide di aprire una parte della tenuta agli ospiti provenienti da tutto il mondo. Cura la parte contrattualista dell'azienda, gestisce le prenotazioni e ama accompagnare gli enoturisti in cantina e nei vigneti, spiegando loro le principali nozioni di diritto vitivinicolo: che cosa significa la DOC e la DOCG, che cos'è un disciplinare di produzione delle uve, come si riconosce un buon vino leggendo la sua etichetta, ecc. E alla fine del tour, anziché fare la tradizionale interrogazione, opta per un bel brindisi: saranno gli ospiti a dare il voto finale!   

LORENZO CALVO

Nato a Casale Monferrato (AL) nel 1994 Lorenzo, insieme al fratello, rappresenta oggi la 5° generazione della famiglia Calvo. L'immagine che lo ritrae seduto sul suo trattore cingolato Fiat è la più rappresentativa dell'amore che ha per la sua terra. Sin da bambino era un grande appassionato di agricoltura, i suoi giocattoli preferiti erano i trattori e appena ha avuto la patente di guida il suo primo viaggio è stato a una fiera di macchinari agricoli! Ha studiato Ragioneria all'Istituto Superiore Leardi di Casale con ottimi risultati, soprattutto in matematica ed economia aziendale. Sul suo futuro non ha mai avuto alcun dubbio: fare della sua passione più grande un lavoro, dando continuità all'attività di famiglia. E' entrato da subito in azienda e segue tutte le fasi di lavorazione dei vigneti: dalla potatura alla legatura dei tralci, dalla sfogliatura alla cimatura sino alla vendemmia, oltre ai periodici tagli di erba con la trinciatrice. Vero amante della vita di campagna, con i suoi ritmi scanditi dal tempo, Lorenzo si dedica anche alla coltivazione dei terreni. Nel tempo libero ama frequentare il circolo del paese in compagnia dei pontesturesi o viaggiare in auto con i suoi amici di sempre, ma senza trascorrere troppe notti lontano da quella parte di Monferrato ricca di valori, tradizioni e passioni dal sapore antico. 

LA CASCINA FIETTA DI SEMPRE...